Acqua, ecosistemi e territorio

Percorso Laboratoriale di CEAS Bernalda- Metaponto















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  1. ATTIVITA' DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DEL CEA Bernalda Metaponto

    Temi trattati - La particolare conformazione dei fondali tra Metaponto e Taranto, caratterizzati dalla presenza di un canyon sottomarino che rappresenta la prosecuzione della Fossa Bradanica, permette la costituzione di un ecosistema marino di qualità formato da catene trofiche ben strutturate grazie alla presenza di numerose specie di organismi acquatici. Al vertice di queste catene alimentari si trovano alcune specie di delfini quali la Stenella, il Tursiope e il Grampo. Dopo sole 3 – 4 miglia di navigazione dalla costa si arriva in una zona di mare dove con una certa facilità è possibile avvistare branchi numerosi di delfini appartenenti alle specie citate, in particolare le Stenelle, piccoli delfini di 1,5 – 2 metri di lunghezza, che si avvicinano alle imbarcazioni giocando davanti alla prua.
    L'attività consiste nell'organizzare una giornata di navigazione in cabinato a vela durante le quali i ragazzi si cimenteranno nella ricerca dei branchi di delfini e nel censimento della specie di appartenenza attraverso la tecnica del foto riconoscimento. L'attività in campo sarà preceduta da interventi in aula che avranno l'obbiettivo di far conoscere gli elementi principali degli ecosistemi marini, le tecniche di riconoscimento dei cetacei e le competenze di base per la navigazione a vela in qualità di membro dell'equipaggio.

    Finalità educative – Oltre alla possibilità di avvicinamento dei delfini, la pratica della vela sviluppa la capacità organizzativa nella preparazione e gestione dell'imbarcazione, la capacità decisionale nelle scelte che tempestivamente vanno operate nella individuazione di rotte e strategie in risposta alle condizioni e ai cambiamenti meteomarini, la capacità di lavorare in gruppo (in questo caso l'equipaggio, nel quale ogni membro ha la sua funzione specifica, interagisce con gli altri per la conduzione dell'imbarcazione e impara ad utilizzare un linguaggio specifico per la corretta comprensione delle manovre da eseguire).
    Veleggiare è un esperienza intima che fa sentire profondamente legati all’equipaggio e alla natura, che permette di navigare rispettando il paesaggio, senza motore, senza gas né petrolio.
    La barca a vela è, quindi, uno strumento ideale per apprendere il concetto di sostenibilità ambientale. La vita in barca a vela mira alla sensibilizzazione e al rispetto della natura e dell’ambiente, della diversità biologica e culturale, con particolare attenzione all’impatto ambientale e alla sostenibilità, grazie anche ad una serie di scelte mirate: dall’utilizzo razionale delle risorse naturali (acqua, energia generata dal vento), alla promozione del riciclo e della raccolta differenziata, dall’uso di prodotti eco-compatibili e prodotti localmente, alla promozione di un rapporto consapevole con l’alimentazione.

    Le attività svolte confluiranno in un prodotto finale esposto in una mostra collettiva.

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